Negli ultimi anni, l’avvento delle criptovalute e il loro aumento esponenziale ha rivoluzionato la concezione della finanza. Le ampie opportunità di guadagno, nonché la facilità d’uso dei nuovi meccanismi concernenti gli asset finanziari, hanno portato alla diffusione di piattaforme di investimento online, ossia intermediari finanziari, che, tramite apposite piattaforme online, intuitive e ricche di funzionalità, permettono a molte persone comuni di cimentarsi ed avere successo nel mondo del trading online.
Molte strategie di investimento si sono affermate e susseguite nel corso degli anni, con lo scopo di intensificare le probabilità di ottenere una rendita significativa. In particolar modo, nell’ambito delle criptomonete si è affermato uno specifico e vantaggioso modus operandi, denominato arbitraggio. Scopriamo di cosa si tratta.
Cos’è l’Arbitraggio di Criptovalute
L’arbitraggio di criptovalute comprende una serie di meccanismi volti ad ottenere un guadagno derivante dallo sfruttamento della volatilità delle criptomonete. Infatti, la loro costante oscillazione di valore, permette, tramite piattaforme di exchange ad hoc, di ottenere un guadagno dalla compravendita di uno specifico asset. Il tutto semplicemente acquistandolo nel mercato ipotetico A e rivendendolo ad un prezzo maggiorato nel mercato ipotetico B in un arco di tempo breve.
Di conseguenza, più il divario di prezzo è elevato, maggiore sarà il guadagno concreto ottenuto dal trader che si cimenta nell’arbitraggio di criptovalute.
Come Si Fa: Strategie e Modalità
Il funzionamento dell’arbitraggio e la sua corretta riuscita derivano dalla interoperabilità di diversi fattori e concetti, riepilogati nei seguenti macro-punti:
Celerità nello svolgere le operazioni
Nel mondo delle criptomonete è possibile che una criptovaluta raggiunga un picco significativo per poi ridursi drasticamente. Colui che desidera approcciarsi all’arbitraggio di criptovalute deve tassativamente contare su una velocità che gli permetta di individuare le variazioni più consistenti ed agire tempestivamente per il conseguimento di un profitto quanto più incisivo possibile.
Valutazione della natura delle criptomonete
È bene sottolineare che la riuscita dell’arbitraggio non si coniuga con tutte le tipologie di criptomonete. Infatti, la buona riuscita del meccanismo dell’arbitraggio è imprescindibilmente legata a contesti in cui vige una media ed alta liquidità.
Selezione dell’Exchange
I margini di profitto variano a seconda degli exchange con cui si opera. In particolar modo, alcuni di essi risultano essere più vantaggiosi di altri per alcune caratteristiche intrinseche, in primis l’ammontare delle commissioni corrisposte ad ogni operazione di compravendita.

È Legale Fare Arbitraggio? Differenze con la Speculazione
Spesso vengono impiegati termini come truffa o illegale per scoraggiare gli investitori ad operare in contesti profittevoli come quello dell’arbitraggio online. È bene sfatare qualsiasi dubbio in proposito: l’arbitraggio è legale. Infatti, questo approccio non è esclusivo appannaggio delle criptomonete, ma è una strategie finanziaria in auge da decenni, che viene impiegata anche sulle valute reali e su beni di vario genere.
Un punto importante da chiarire riguarda l’errata convinzione che arbitraggio e speculazione siano sinonimi. La differenza sostanziale è che l’arbitraggio è fondato su un concetto meccanico di acquisto e vendita di asset su due distinti mercati, mentre la speculazione lucra sulla base di previsioni e supposizioni in cui il trader scommette sull’aumento e/o calo di prezzo di un bene all’interno dello stesso mercato.
Per via dei rischi decisamente maggiori, la speculazione viene annoverata come una sorta di gioco d’azzardo, in quanto basata su sensazioni.
Tipologie di Arbitraggio
Esistono diverse metodologie di arbitraggio nel mondo delle criptovalute.
Arbitraggio semplice
Conosciuto anche come cross exchange, prevede l’impiego di due diversi exchange, uno adibito all’acquisto e l’altro alla vendita di una specifica criptovaluta. Il trader avrà l’onere di tenere monitorare le variazioni di prezzo su entrambi, assicurandosi che la differenza ottenuta dalla operazione di compravendita sia in positivo, al netto di costi di prelievo e commissioni di acquisto.
Risulta l’approccio più indicato per i neofiti del settore che, per la prima volta, si approcciano al mondo delle criptovalute.
Arbitraggio triangolare
Noto anche come arbitraggio a tre punti, in questo caso il trader opera esclusivamente all’interno di un unico exchange, iniziando un iter che vede protagoniste tre diverse valute.
Tramite apposite analisi che vertono sulle condizioni di mercato, il trader mira all’ottenimento di un utile derivante dalla disparità di valore delle valute. Un esempio per esplicare sinteticamente il meccanismo consiste nello scambiare BTCcon MANA, MANA con ETH e, infine, ETH con BTC.
Questo tipo di arbitraggio è decisamente più complesso del precedente, in quanto richiede conoscenze nell’ambito di criptovalute che solo gli esperti più navigati possono sfruttare a loro vantaggio.
Arbitraggio automatico
Implica l’impiego di BOT, ossia software che, sulla base delle indicazioni del trader, svolgono automaticamente e meccanicamente le operazioni di compravendita di criptovalute.
Sebbene sia una soluzione tecnologica e vantaggiosa vista la possibilità di operare in un regime a ciclo continuo, l’operatività di un BOT non è affidabile al 100%, in quanto l’estrema volatilità delle criptomonete e le ampie sfaccettature di questo mercato possono culminare con errori di valutazione e, di conseguenza, perdite di profitto.
Vantaggi e Rischi: Conviene?
L’arbitraggio di criptovalute diviene particolarmente conveniente nel momento in cui si matura una certa seniority nella conoscenza delle tipologie di criptovalute e dei flussi che avviluppano questo mercato. In particolare, effettuare operazioni di compravendita in frangenti di tempo ristretti e con capitali esigui permette di incorrere in un rischio tendenzialmente basso a fronte di opportunità remunerative degne di nota, come testimonia l’arbitraggio triangolare.
Nonostante ciò, i rischi nell’arbitraggio non mancano. In primis, l’inesperienza e l’eccesso di zelo potrebbe portare alla selezione di exchange poco affidabili e/o con commissioni svantaggiose, che potrebbero minare la bontà della propria strategia e concludersi con la perdita totale o parziale del capitale investito.
Le Migliori Piattaforme su cui Fare Arbitraggio
L’apprezzamento dell’arbitraggio di criptomonete da parte dei trader di tutto il mondo, ha spianato la strada alla nascita di molte piattaforme web, incentrate sull’offrire la migliore esperienza per attrare a sé nuovi investitori.
Tra i vari competitor, gli esperti del settore privilegiano l’utilizzo di due piattaforme specifiche: Coinbase e Binance.
Coinbase

Dal 2012 rappresenta uno dei più affidabili exchange in circolazione, in quanto gode dell’accreditamento ufficiale di autorità di vigilanza come FCA.
È una delle migliori soluzioni per coloro che ricercano una piattaforma immediata ed intuitiva con alti livelli di sicurezza. Questi elementi l’hanno resa apprezzata da oltre 30 milioni di utenti.
Binance

Nata nel 2017, la moltitudine di strumenti innovativi l’hanno resa uno dei maggiori protagonisti sulla scena degli exchange mondiali. Caratterizzata da commissioni vantaggiose e una sezione didattica utile ad imparare le tecniche di arbitraggio più popolari, Binance vanta uno share di mercato pari al 40% in termine di volume di scambi giornalieri.