ICO (Initial Coin Offering): Cosa Sono, Vantaggi e Rischi

L’Initial Coin Offering (ICO oppure ICOs) è un termine che descrive un periodo limitato in cui un’azienda vende al pubblico un numero predefinito di gettoni digitali (token) per raccogliere fondi attraverso un innovativo metodo analogo al crowdfunding. Vediamo nello specifico di cosa si tratta, come funzionano le ICO e soprattutto se per gli investitori rappresentano dei vantaggi oppure dei rischi. 

Cosa Sono le ICO 

L’Initial Coin Offering (offerta iniziale di monete) è una raccolta fondi in criptovalute che consente alle start-up blockchain di avere accesso ai finanziamenti molto rapidamente. É un meccanismo di finanziamento dove vengono emessi token su una piattaforma dedicata.

L’ICO possiamo definirlo un mezzo di crowdfunding nel quale, attraverso la creazione e la vendita di un token digitale, viene finanziato lo sviluppo del progetto.

Il token funziona come un’unità di valuta, che offre agli investitori l’accesso a determinate funzionalità di un piano di lavoro gestito dalla società emittente. I token emessi consentono al possessore, in futuro, di accedere al servizio o al prodotto dell’azienda.

Una volta che il progetto è stato pubblicato sulla piattaforma, l’azienda lo promuove alla community. Gli investitori interessati inviano quindi criptovaluta, principalmente Ether o Bitcoin in cambio di token. Visto che i fondi vengono raccolti attraverso la rete, chiunque fosse interessato può partecipare.

Procedura di Raccolta Fondi

La procedura è molto semplice, l’azienda che ha dato vita al progetto fissa una data, l’ICO si apre e da quel momento tutti possono investire. Prima di lanciare l’ICO viene fissato in largo anticipo la durata e l’importo della raccolta fondi e durante tutto il processo di raccolta fondi è vietata qualsiasi modifica. Una volta raggiunto l’importo stabilito, i pagamenti successivi vengono bloccati e non accettati.

Le Caratteristiche Principali

Vediamo ora quali sono le caratteristiche principali che contraddistinguono una ICO.

Durata limitata

Una ICO dura in genere 30 giorni, in alcuni casi quando questo limite viene superato, si preferisce frazionare il progetto in tappe graduali per poterne seguire l’evolversi dal punto di vista economico. 

Trasparenza

Il progetto deve essere chiaro e trasparente, permettendo ai partecipanti di sollevare dubbi e commenti. 

Ritorno economico

L’azienda che presenta la ICO vuole raccogliere fondi senza limitazioni e troppe regole, in cambio gli investitori ricevono un token di partecipazione che consiste nell’ottenimento di profitti, agevolazioni o servizi. Se la ICO è un successo ci guadagnano tutti.

ICO (Initial Coin Offering)
ICO (Initial Coin Offering)

Come Funzionano e Come si Organizzano

Quando un progetto di criptovaluta vuole raccogliere fondi tramite ICO, il primo passo che compie chi presenta la proposta è determinarne la struttura. Le ICO possono essere organizzate in diversi modi, vediamo quali sono.

Fornitura e prezzo statici

Un’azienda può impostare un obiettivo oppure un limite di finanziamento, questo significa che ogni token venduto nell’ICO ha un prezzo preimpostato e la fornitura totale di token è fissa.

Offerta statica e prezzo dinamico

Un’ICO può avere una fornitura statica di token e un obiettivo di finanziamento dinamico: ciò significa che la quantità di fondi ricevuti nell’ICO determina il prezzo complessivo per token.

Offerta dinamica e prezzo statico

Alcune ICO hanno un’offerta di token dinamica ma un prezzo statico, il che significa che l’importo del finanziamento ricevuto determina l’offerta.

White Paper

L’azienda oltre a strutturare l’ICO, presenta agli investitori un “white paper”, ovvero un quaderno bianco dove gli organizzatori danno importanti informazioni relative al progetto:

  • di cosa tratta il progetto
  • di quanto denaro necessita il progetto
  • che tipo di pagamento e quali valute vengono accettate
  • l’utilità del progetto una volta completato
  • per quanto tempo dura la campagna ICO
  • quanti dei token virtuali rimarranno di proprietà dei fondatori

Vantaggi e Rischi

Se gli investitori hanno “fiuto” e sono in grado di identificare un progetto promettente, i guadagni saranno redditizi. Possedere un nuovo token prima che venga immesso sul “mercato secondario”, significa avere ottime probabilità di ottenere degli introiti soddisfacenti.

Chi pensa che le ICO abbiano solo vantaggi si sbaglia. Gli investitori non hanno nessuna garanzia, perché è difficile che riescano a verificare la pertinenza e la qualità di un progetto che ancora non esiste. Oltretutto non esiste nessun organismo di vigilanza che regolamenta il mercato, cosa che invece accade per la borsa valori. Non bisogna meravigliarsi se poi ci si imbatte in qualche truffa.

Un altro svantaggio è la volatilità dei prezzi delle criptovalute, il cui valore per effetto di una forte speculazione può aumentare o diminuire in poco tempo. 

Prospettive Future

Negli ultimi anni le ICO si sono gradualmente attenuate, soprattutto per effetto di una contrarietà da parte dei governi sud-coreano e cinese. In futuro questo atteggiamento potrebbe essere seguito da altri, in quanto occorre una regolamentazione che possa tutelare gli investitori.

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Info su Veronica Ferretti

Veronica Ferretti
Veronica Ferretti, laurata in Economia Aziendale e da sempre appassionata di scrittura è la direttrice responsabile di dcorp.it. Si occupa di stabilire il piano editoriale quotidiano del sito, distribuire i contenuti da scrivere a i vari redattori, e di revisionare i contenuti prima della pubblicazione.

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